Ieri il Manchester United era impegnato contro il Rostov nella partita di ritorno degli ottavi di finale di Europa League, dopo che l’andata in Russia si era conclusa con il risultato di 1-1.
Lo United è riuscito ad avere la meglio nella partita di ritorno, imponendosi per 1-0, grazie alla rete realizzata da Juan Mata al 70’ che ha consentito alla squadra di Josè Mourinho di avanzare ai quarti di finale.
Nonostante la qualificazione, la prestazione offerta dai Red Devils non è stata da incorniciare, anzi è stata piuttosto scadente e solo una grande parata di Romero nel finale ha fatto sì che la sfida non sia andata ai tempi supplementari.
Dopo la partita Mourinho ha dovuto rispondere alle classiche domande dei giornalisti che gli hanno chiesto delucidazioni, logicamente, riguardo alla scarsa forma e brillantezza dei suoi. Lo Special One se l’è presa con il calendario fittissimo di impegni che prevedono, per lo United, così come per altre squadre, ad onor del vero, fino a 3 partite in una settimana. Ha aggiunto che probabilmente perderà la partita prevista domenica.
Secondo il portoghese questo calendario per cui lo United deve giocare lunedì, giovedì e domenica testimonia il fatto che abbia molti nemici. Parole non nuove in assoluto, soprattutto il richiamo ai nemici, che però hanno fatto storcere il naso a più di qualcuno in Inghilterra, in particolare a Roy Keane, uno che lo United lo conosce piuttosto bene.
In uno studio post partita, Keane ha sparato a zero, senza mezzi termini, sul tecnico portoghese e sul suo modo di approcciarsi alla gestione della squadra. Questa la traduzione delle parole del centrocampista:
“Non ho mai sentito così tante sciocchezze nella mia vita, perché dobbiamo sentirci ogni volta tutta questa spazzatura? Tutto ciò che dice è senza senso. E’ il manager del Manchester United, uno dei più grandi club del mondo. La squadra e i giocatori sono tra i migliori, e lui parla di calendario e fatica.
Stavamo dando in studio un’occhiata ai sorteggi che aveva avuto lo United nelle Coppe. Spesso accoppiamenti molto facili, tante partite giocate in casa. Ciò che dice questo tecnico è assolutamente privo di senso, non ho mai sentito così tante scemenze nella mia vita.
Forse questo club è troppo grande per lui, non riesce a gestire tutte queste richieste di spiegazioni dopo le partite. Già, ma quali partite? La squadra riserve dello United avrebbe vinto contro il Rostov questa sera. Sono stanco a morte di lui”.
Keane si è poi soffermato sul siparietto della banana, secondo lui creato a tavolino per spostare l’attenzione sul reale problema della squadra, ovvero la mancanza di gioco.
“Parla dei giocatori che collassano in campo, certo è molto più facile parlare che farli allenare 11 contro 11 su un campo. E’ stata una mossa studiata a tavolino, senza dubbio. Lo United ha un sacco di medici e gente che si occupa della salute fisica dei giocatori, avrebbero potuta portarla loro la banana al giocatore.
Invece no, l’ha presa Mourinho, che l’ha passata a Young, che a sua volta l’ha passata a Rojo.
Uno spettacolo sicuramente pianificato”.
Oltre a tutto questo Mourinho dovrà fare i conti con l’infortunio di Pogba, uscito per un problema presumibilmente di natura muscolare durante la partita. Non un periodo semplicissimo per lo Special One, nonostante la recente vittoria in Coppa di Lega.
Voi da che parte state, con il portoghese o con la leggenda dei Red Devils?