Qualche giorno fa, in Russia, si è giocato lo spareggio zona playoff/salvezza per decidere le squadre che faranno parte della prossima Premier League.
Una delle due partite in programma era FC Orenburg-SKA-Khabarovsk, che si è conclusa con il risultato di 0-0 dopo i tempi regolamentari ed è stata decisa dai calci di rigore, che hanno premiato la squadra ospite.
Questo risultato, abbastanza sorprendente in quanto lo SKA-Khabarovsk era arrivato quarto nella 1st division, non è stato accolto benissimo da molti tifosi russi.
Il motivo? E’ presto detto.
Lo SKA-Khabarovsk è una società di calcio con sede a Chabarovsk, città della Russia estremo-orientale, capoluogo del territorio omonimo.
Questa città sorge alla confluenza del fiume Amur con l’Ussuri ed è collocata lungo la ferrovia Transiberiana a 8 523 km da Mosca e a 765 km da Vladivostok; pensate che in linea d’aria si trova a meno di 30 km dalla Cina.
Come avete intuito non una trasferta agevole per tutte le squadre che dovranno affrontare questo lunghissimo viaggio, in particolare per i tifosi dello Zenit San Pietroburgo che saranno costretti a sobbarcarsi, qualora volessero assistere alla partita, un viaggio di ben 18.000 km. Sì, avete capito bene.
SKA Khabarovsk were last night promoted to the Russian Premier League. An 18,000km round trip across seven time zones for Zenit awaits them. pic.twitter.com/dlIttbD9kJ
— Football Away Days (@AwayDays_) May 31, 2017
Per i tifosi dello Zenit si prospetta un viaggio di poco inferiore alle 11 ore di aereo per arrivare allo Stadio Lenin, impianto che ospita le partite casalinghe dello Ska-Khabarovsk.
I più temerari hanno la possibilità di raggiungere questo territorio anche in treno: solo solo 5 giorni di viaggio (anzi 4 e mezzo per la precisione), una trasferta agevole no?
Alle squadre di Mosca va un po’ meglio: il viaggio dovrebbe durare solo 7 ore, un lusso.