Le due triplette su punizione della storia della Serie A
Top List Marzo 19, 2019 delinquentidelpallone
Sono tanti i calciatori che hanno segnato un gran numero di gol su calcio di punizione nella storia della Serie A (qualche settimana fa avevamo anche pubblicato la classifica completa della storia del nostro campionato).
In pochi, però, possono vantare un primato così particolare, vale a dire quello di aver segnato una tripletta direttamente da calcio piazzato.
Anzi, solo due sono i giocatori riusciti in questa impresa, curiosamente entrambi con la maglia della Lazio: Beppe Signori e Sinisa Mihajlovic.
Per Beppe Signori la partita è quella del 10 aprile 1994 tra la Lazio e un’Atalanta già retrocessa: eppure, dopo 50 minuti di gioco erano stati proprio i nerazzurri bergamaschi a portarsi in vantaggio con il gol di Valentini.
Nella seconda metà della ripresa, però, sale in cattedra Beppe-goal.
Signori realizza due calci di punizione di seconda molto simili, al 66′ e al 76′: passaggio del compagno e bordata di sinistro, quasi rasoterra, per battere Pinato. Il terzo, invece, giusto al 90′ da posizione più centrale, un sinistro a giro che si infila alla destra del portiere, rimasto immobile.
Sinisa Mihajlovic, invece, riesce a segnare la sua tripletta su punizione il 13 dicembre del 1998, nella partita vinta dalla sua Lazio contro la Sampdoria per 5-2.
Il primo gol dopo 29 minuti, un sinistro stranamente morbido per il serbo, che supera d’astuzia la barriera blucerchiata. Il secondo gol, al 44′, qualche metro più indietro rispetto alla prima punizione.
E poi il gol della tripletta, quello del momentaneo 3-1, al 52′: a 35 metri di distanza dalla porta di Ferron, Mihajlovic colpisce nuovamente e firma il terzo gol su punizione.
A suo modo, anche questo un record, visto che la tripletta di Signori aveva visto due calci di punizione di seconda, mentre quelli di Mihajlovic sono tre calci piazzati diretti.