Le 5 partite più belle di Euro 2020 (Italia esclusa) Le 5 partite più belle di Euro 2020 (Italia esclusa)
Gli Europei sono finiti da poco meno di 48 ore, e noi già abbiamo un pizzico di nostalgia. Certo, una nostalgia attenuata dal pensiero... Le 5 partite più belle di Euro 2020 (Italia esclusa)

Gli Europei sono finiti da poco meno di 48 ore, e noi già abbiamo un pizzico di nostalgia.

Certo, una nostalgia attenuata dal pensiero che alla fine quella coppa ce la siamo portata a casa noi, con quelle immagini che vedremo e rivedremo, e che rimarranno eterne nella storia del calcio italiano.

In ogni caso, la manifestazione appena conclusa ha regalato comunque parecchie partite divertenti, tante sfide entusiasmanti, che hanno intrattenuto anche il pubblico neutrale.

Oggi, quindi, abbiamo scelto per voi le 5 migliori partite di Euro 2020, escludendo, ovviamente, quelle dell’Italia, che, visto come è andata a finire, sono direttamente dei capolavori, delle opere d’arte.

Portogallo-Germania 2-4

Il girone F era, alla vigilia, quello che prometteva maggiore spettacolo, ed infatti proprio da quel gruppo è venuta fuori una delle partite più divertenti della prima fase.

A Monaco di Baviera i padroni di casa e i campioni in carica si sono sfidati in un match con continui ribaltamenti di fronte, una partita che ha avuto un dominatore incontrastato: Robin Gosens. Alla fine, vittoria tedesca che ha complicato di non poco il cammino dei lusitani, con Ronaldo che si è dovuto accontentare di mettere un mattoncino nella sua rincorsa al titolo di capocannoniere della manifestazione.

Danimarca-Belgio 1-2

Altra partita molto bella della fase a gironi, in uno dei gruppi che è terminato con la classifica più corta. Alla seconda giornata Danimarca e Belgio si trovano di fronte, e danno vita a un match pieno di giocate di classe e grandi colpi.

Danimarca in vantaggio con la rete di Poulsen, Belgio che la ribalta con l’ingresso in campo di un meraviglioso Kevin de Bruyne, a segno insieme a Thorgan Hazard. All’ultima giornata, poi, la Danimarca con le spalle al muro riuscirà a conquistare comunque la qualificazione agli ottavi.

Belgio-Portogallo 1-0

E passiamo proprio alla fase a eliminazione diretta. Belgio-Portogallo era la partita con forse la maggior quantità di tasso tecnico in campo per quanto riguarda gli ottavi, e non ha tradito le attese. Sono mancati i gol, ma la partita è stata tesa, equilibrata, con gli ultimi minuti meravigliosi caratterizzati dall’assalto del Portogallo con Pepe centravanti.

Davvero un peccato non aver potuto ammirare i supplementari.

Francia-Svizzera 7-8 d.c.r.

No, non pensate a male, non è che abbiamo inserito questa partita soltanto perché siamo stati felici dell’eliminazione della Francia, siamo comunque delle persone rette e corrette.

Francia-Svizzera è stata una partita intensa, emozionante, con la Svizzera che poteva chiuderla con il rigore di Ricardo Rodriguez e che invece si è fatta rimontare e superare, salvo trovare in extremis il gol del pareggio e trascinare il match ai rigori. E quando Davide batte Golia, la storia è sempre dietro l’angolo.

Spagna-Croazia 5-3 d.t.s

E chiudiamo con un altro ottavo di finale, visto che poi, dai quarti in poi – sempre se escludiamo le partite dell’Italia – la tensione l’ha fatta da padrona, costringendo a partite un po’ più bloccate.

Spagna-Croazia è stato un capolavoro dell’assurdo: dalla papera clamorosa di Unai Simon, a una partita che sembrava chiusa e che invece si è riaperta negli ultimi 5 minuti con un Orsic spaziale e il pareggio dell’atalantino Pasalic. Fino ai due gol in 3 minuti della Spagna che hanno chiuso un pomeriggio decisamente movimentato.