Se ancora ce ne fosse stato bisogno, lunedì sera abbiamo avuto una ulteriore dimostrazione che N’Golo Kanté non è umano. Contro lo United la sua...

Se ancora ce ne fosse stato bisogno, lunedì sera abbiamo avuto una ulteriore dimostrazione che N’Golo Kanté non è umano. Contro lo United la sua è stata una prestazione da giocatore totale: un secondo prima era a recuperare palla al limite della propria area di rigore e quello dopo lo trovavi nella trequarti avversaria. Non per un’azione, per tutta la partita.

Non è un segreto che uno degli artefici principali della Premier vinta l’anno scorso dal Leicester sia stato proprio il centrocampista francese, in grado di ergere una vera e propria diga a centrocampo su cui erano destinati ad infrangersi tutti gli attacchi avversari.

Quest’anno non solo si sta confermando come insuperabile centrocampista difensivo, ma sembra addirittura migliorato nella fase di impostazione della manovra e nel supporto costante alla manovra offensiva dei Blues. Phil Neville, proprio oggi, ha dichiarato: “Kanté è un 6, un 8 e un 10 allo stesso tempo. Sono tre giocatori in uno“. Altri ex campioni hanno addirittura affermato che attualmente è il miglior centrocampista in circolazione.

A quelli di Squawka, malati un po’ come noi, è allora venuta una brillante idea: in che posizione di classifica arriverebbe una squadra composta da 11 Kantè? Per scoprirlo il modo più semplice era quello di attuare una simulazione, ovviamente con il gioco manageriale più completo e famoso di sempre: Football Manager.

Ecco quindi prendere vita il Kante Fc, che annovera solo cloni del centrocampista francese non solo in campo, ma anche per quel che riguarda manager, preparatori e via dicendo. A far posto al Kante Fc è stato il Sunderland, l’ultima in classifica dell’attuale Premier League.

I valori statistici di Kanté non hanno subito alcuna variazione, ad eccezione di quelli del portiere, in modo tale da renderlo un po’ più avvezzo al ruolo, anche se siamo sicuri se la sarebbe cavata egregiamente senza modifiche di sorta anche tra i pali.

Il modulo adottato dal Kanté manager è il 4-2-3-1 e Il Kante FC, al termine dell’annata, risulta decimo in classifica, con 48 punti realizzati. 54 i gol segnati, 55 quelli subiti. Alcuni scalpi illustri tra i quali il Liverpool, andata e ritorno, il Manchester United, ad Old Trafford, e l’Arsenal tra le mura amiche.

La statistica in cui la squadra eccelle, manco a dirlo, è il numero di contrasti vinti, in cui il Kante FC è primo incontrastato con 1365 tackles riusciti, distante anni luce dal secondo in classifica che è l’Everton a quota 1179.

In FA CUP la corsa del Kante FC si ferma al quarto turno, sconfitta che arriva per mano dell’Everton, mentre in Coppa di Lega si ferma al secondo turno, dopo un 3-1 subito dai Wolves.

Nessun trofeo conquistato quindi dalla squadra composta da 11 Kanté, ma risultati tutto sommato apprezzabili. Ah, giusto, vi dobbiamo dire anche i migliori della squadra in alcune particolari voci statistiche:

Miglior realizzatore: N’Golo Kanté (11 gol)

Miglior assistman: N’Golo Kanté (8 assist)

Porta inviolata: N’Golo Kanté (5 partite)

Giocatore con più passaggi: N’Golo Kanté (821 passaggi)

Giocatore con più presenze: N’Golo Kanté (41, in tutte le competizioni)

Giocatore che ha percorso più km: N’Golo Kanté (10.2Km a partita)

Media voto più alta: N’Golo Kanté (7.10, il Kante centrale difensivo)

Media voto più bassa: N’Golo Kanté (6.00 il Kante laterale di difesa destro)