Di lui ci si ricorda soprattutto un gesto tecnico. Un gesto che, infatti, è diventato anche il suo soprannome. Kerlon Moura Souza, per tutti,...

Di lui ci si ricorda soprattutto un gesto tecnico. Un gesto che, infatti, è diventato anche il suo soprannome. Kerlon Moura Souza, per tutti, è semplicemente Kerlon, ma per molti altri, invece, è Foquinha, termine che in portoghese significa piccola foca. E non per qualche somiglianza o per qualche tratto somatico condiviso con quel mammifero carnivoro marino, ma per il gesto tecnico che lo ha fatto diventare famoso nel mondo.

Kerlon ama infatti prendere la palla, portarsela sulla testa e portarla in giro così, come fanno appunto le foche -ammaestrate- al circo. E molte volte, pur di mettere in mostra il suo marchio di fabbrica, Kerlon ha preso calci, calcioni e calcetti da avversari non proprio contenti di finire in un video di Youtube dalla parte dei fessi.

Kerlon, classe 1988, è stato scoperto nelle giovanili del Cruzeiro dall’Inter, che lo ha acquistato in partnership con il Chievo, nel 2008. Di lui, ai tempi, si diceva che potesse diventare addirittura il nuovo Ronaldinho. Ma la maglia dell’Inter non è mai riuscito a indossarla. Di lui si ricordano, in Italia, solo 4 spezzoni di partita (non proprio indimenticabili) con la maglia del Chievo. Poi, da quel momento, infortuni, prestiti e tanto girovagare per il mondo.

Ajax, Paranà, Nacional, Fujieda MYFC, Miami Dade FC, Sliema Wanderers, Villa Nova: queste le squadre che hanno accolto Kerlon in questi anni, anni però passati anche molto spesso in infermeria, per via dei tanti e maledetti infortuni che, scherzi a parte, hanno sicuramente minato la carriera di un ragazzo che forse non sarebbe diventato un campione, ma che avrebbe tranquillamente potuto fare il suo.

E in questi giorni, per chi si era appassionato alla storia di Kerlon, è arrivata una bella notizia: il ventottenne brasiliano ha trovato squadra. E’ lo Spartak Trnava, formazione che milita nel campionato slovacco e che, dopo averlo fatto allenare per un po’, ha deciso di tesserarlo.

Una nuova avventura, che non sappiamo cosa riserverà a Kerlon, anzi a Foquinha. Noi, per adesso, ci accontentiamo di averlo ritrovato.