I 10 migliori acquisti della storia di Football Manager
Top List Agosto 19, 2015 delinquentidelpallone
In collaborazione con FMonlineForum
Abbiamo tutti notato che in queste lunghe e bollenti estati il calciomercato vive di cifre forse un po’ esagerate per gli acquisti.
Noi di FMonlineForum pensiamo che il vero calciomercato sia quello però degli affari low cost, quelli in cui si va a pescare per qualche milione di euro sudamericano che ti fa svoltare la squadra, ed ecco che nasce così la classifica che vi presentiamo oggi: i 10 migliori giocatori di Football Manager che nel corso degli anni si potevano acquistare per pochi soldi e che ti facevano fare il salto di qualità in qualsiasi categoria.
Precisiamo, prima di cominciare la classifica, che abbiamo deciso di evitare quegli acquisti fatti andando a pescare tra i contratti giovanili, perchè sappiamo benissimo che nelle varie edizioni di FM i vari Messi, Rooney e Cristiano Ronaldo li si poteva prendere con il contratto giovanile, ma abbiamo preferito evitare quei casi.
10. LUCAS LEIVA (GREMIO – FM 2006)
Onesto centrocampista per carità, un recupera palloni che, anche se a fasi alterne, ha saputo ritagliarsi il suo spazio nei palcoscenici europei e della Premier League con la maglia del Liverpool.
Purtroppo però stando a quanto faceva presagire Football Manager la sua carriera non è stata all’altezza della sua forza nel videogioco quando, appena 20enne, lo si poteva portare a casa per una cifra di massimo 5/6 milioni di euro ed assicurava filtro, quantità ed anche molta qualità a centrocampo già alla prima stagione da titolare in qualsiasi campionato di massima divisione europeo.
Avere Lucas Leiva, all’epoca Lucas Pezzini, assicurava prestazioni di altissimo livello per anni, fino al primo assalto di qualche big che poteva arrivare a spendere 30/40 milioni per portarvelo via, assicurandovi comunque quantomeno una plusvalenza veramente ricca.
9. KIM KALLSTROM (DJURGARDEN – FM 2003)
Questo è per i decani di Football Manager che, sin dal momento della sua nascita, ci regala grandi soddisfazioni tra i talenti dei paesi Scandinavi.
Pochi però hanno avuto la qualità di Kim Kallstrom, onesto centrocampista svedese che nella sua carriera ha giocato 200 partite con la maglia del Lione, e con una breve parentesi in Inghilterra con l’Arsenal di Wenger.
Certamente non è un fenomeno il buon Kim, ma nell’ormai lontano 2003 lo si poteva acquistare per meno di 5 milioni di euro dagli svedesi del Djurgarden, ed impostandolo a centrocampo con la freccetta gialla (ah bei tempi!) ad attaccare diventava devastante grazie ad un tiro da fuori sempre pericoloso, ed una capacità di innescare le punte che pochi in quell’edizione del videogioco potevano permettersi.
8. GIANPIETRO ZECCHIN (PADOVA – FM 2004/2005)
Un italiano in classifica: Gianpietro Zecchin, trequartista destro o centrale del Padova, all’epoca in Serie B, uno di quei giocatori che ti risolveva le partite spinose con i suoi calci di punizione ed i suoi piazzati.
Dopo le giovanili a Padova e 4 stagioni in biancoscudato il talento patavino si trasferisce a Grosseto prima, e poi a Varese, dove tutt’ora milita.
Uno di quei casi più unici che rari: un giocatore che acquistato dalla Serie C poteva giocare da titolare in Serie A, anche se inizialmente non era proprio da top team.
Va da sè che acquistandolo dalla Serie C se il Padova ti chiedeva poco più di 1 milione di euro era già tanto, ed in qualsiasi caso era un acquisto low cost da fare a prescindere a mio parere, perchè, come detto prima, le sue grandi doti balistiche consentivano alla squadra di risolvere le partite che faticavano a sbloccarsi con i suoi velenosi calci piazzati.
7. ROBERT LEWANDOWSKI (LECH POZNAN – FM 2009)
Se vi dicessero che potreste acquistare Robert Lewandowski per 2 milioni di euro voi che direste? Era questo all’incirca il prezzo con cui nell’edizione 2009 del gioco potevi portarti a casa uno dei centravanti più forti del panorama europeo.
Nell’annata prima di trasferirsi a Dortmund Lewandowski giocava al Lech Poznan, squadra da cui ha spiccato il volo, ed FM come sempre è anticipatore dei tempi, rivelando prima di tutti questo centravanti completo che ha fatto bene ovunque abbia giocato e che all’epoca poteva paradossalmente essere acquistato anche in Serie B, assicurando così la promozione diretta al 99,9% a qualsiasi club di qualsiasi campionato cadetto europeo.
6. MAURO ZARATE (VELEZ SARSFIELD/AL SADD – FM 2006/FM 2008)
Ormai finito nel dimenticatoio dopo una buona annata con la Lazio, Maurito Zarate è presente in questa classifica come uno di quei pochi giocatori che in diverse stagioni potevi comprare per pochi soldi e che ti assicurava il salto di qualità.
Inizialmente giovane talento del Velez Sarsfield a 20 anni poteva essere acquistato dall’Argentina per poco più di 5 milioni, diventando titolare inamovibile grazie alla sua velocità, le sue capacità in dribbling e di giocare tra gli spazi.
Un paio di edizioni dopo, nel 2008 prima di trasferirsi alla Lazio, Zarate si trasferì negli Emirati e si poteva puntare sulla scarsa qualità del campionato arabo per fare leva sul giocatore ed assicurarselo sempre per 5 milioni di euro circa, avendo gli stessi risultati dell’edizione precedente.
5. ROMELU LUKAKU (ANDERLECHT – FM 2009)
D’accordo, avevamo detto che non c’erano giocatori che potevi prendere con contratto giovanile, ma Romelu Lukaku era un giocatore che potevi prendere sia in contratto giovanile, ma anche da appena maggiorenne per 3/4 milioni dall’Anderlecht, dove era il wonderkid per eccellenza.
Chiaro che nella corsa al centravanti belga c’era mezz’Europa, ma ogni buon giocatore di FM sapeva che assicurandosi Lukaku ci si sarebbe portati a casa un centravanti che, appena 18enne garantiva almeno 15 gol a stagione, per poi maturare e diventare un top player assoluto in grado di attirare offerte da tutte le big che sotto i 50/60 milioni non potevano nemmeno essere prese in considerazione.
Uno spettacolo vedere Romelu partire in progressione, sovrastare gli avversari, bruciarli e lasciarli a mangiare la polvere.
4. JAMES RODRIGUEZ (BANFIELD – FM 2009)
Il mondo calcistico che non gioca a Football Manager ha dovuto aspettare i Mondiali del 2014 per rendersi conto di James Rodriguez, mentre noi appassionati del gioco Sports Interactive con aria di spocchia guardavamo tutti dall’alto in basso dicendo cose tipo: “eh ma io lo conosco dai tempi del Banfield”, o “viene dal vivaio dell’Envigado, lo stesso d Guarin”.
Giovane talento del Banfield il colombiano, ora al Real Madrid, poteva essere comprato per 2/3 milioni, o poco più, dagli argentini e poteva essere schierato praticamente in tutti ruoli della trequarti offensiva.
Rendeva sicuramente meglio da trequartista centrale o sinistro, ma anche messo a destra, o sugli esterni a centrocampo James garantiva corsa, impegno, grandi assist e gol spettacolari, senza dimenticare le sue grandi capacità sui calci da fermo che mandavano spesso in gol i difensori da calcio d’angolo.
3. EDIN DZEKO (WOLFSBURG – FM 2010)
Non ha bisogno di presentazioni il centravanti del Manchester City che potrebbe trasferirsi alla Roma quest’estate; nel 2010 però il centravanti militava nel Wolfsburg ed era già un giocatore formato ed affermato, con però qualche problema contrattuale.
Certo non potevi permettertelo con un club medio/piccolo, però per una squadra che orbitava nelle coppe europee Dzeko poteva essere preso a Gennaio sfruttando la scadenza del contratto, ma se non si volevano correre rischi e bruciare la concorrenza bastava un’offerta giusta, senza svenarsi, ed il centravanti della nazionale bosniaca era pronto ad assicurarvi grappoli di gol.
2. GONZALO HIGUAIN (RIVER PLATE – FM 2005)
Aveva solo 18 anni 10 anni fa quando dal River Plate, con il suo bel passaporto francese, il Pipita poteva essere tuo con soltanto 4 milioni di euro in un’epoca in cui c’era la grande novità dei soli 2 extracomunitari acquistabili all’anno dalle squadre italiane.
Per noi tutti che ogni anno iniziamo almeno una partita con la nostra squadra del cuore Higuain era d’obbligo perchè nelle prime due stagioni anche se faceva panchina non si lamentava mai, ed ogni volta che veniva chiamato in causa il suo gol lo faceva.
Chiaramente dopo il secondo anno ogni buon allenatore di Football Manager era in grado di capire che se Higuain faceva 10/15 gol a stagione da panchinaro era giusto concedergli l’occasione che meritava e che puntualmente veniva sfruttata dal Pipita con almeno 30 gol a stagione in qualsiasi palcoscenico del mondo, come poi è succeso anche nella realtà.
1. MARCO VERRATTI (PESCARA – TUTTE LE EDIZIONI DI FM DAL 2007 AL 2011)
Non ci credo che prima quando ho scritto alla voce Zecchin “un italiano in classifica” non avete pensato “E MARCO VERRATTI!??!?!” già pronti a sputare odio tra i commenti.
Tranquilli il Gufetto del PSG non poteva non essere il re assoluto degli acquisti che ti svoltano la squadra spendendo poco: da quandolo potevi prendere a contratto giovanile fino alla sua crescita in Serie B Verratti era l’acquisto d’obbligo per il centrocampo di ogni squadra perchè nessuno aveva i tempi di gioco e la regia del genietto di Pescara.
Paragonabile o quasi già al primo anno a Pirlo, Xavi e Iniesta Marco Verratti era facilmente acquistabile di solito in media ad un paio di milioni, anche se poi col passare degli anni il suo prezzo saliva, mai arrivando però a sfondare i 5/6 milioni di euro, che è comunque una cifra che si potrebbe definire un furto viste le capacità tecnico-tattiche di Verratti.
Ovviamente il discorso cambiava se iniziavate una partita con il Pescara: lo facevate a vostro rischio e pericolo visto che ogni finestra di mercato l’avreste passata a rifiutare le offerte di club da tutto il mondo per questo giocatore di cui tutti i giocatori di FM sono innamorati, facendone uno dei più amati di tutti i tempi per noi appassionati.