Diciotto anni fa, l’11 aprile 2001, all‘International Sports Stadium di Coffs Harbour andava in scena la storia. Australia e Samoa Americane davano vita a...

Diciotto anni fa, l’11 aprile 2001, all‘International Sports Stadium di Coffs Harbour andava in scena la storia.

Australia e Samoa Americane davano vita a una partita che sarebbe entrata nel libro dei record del calcio come la vittoria con lo scarto maggiore tra due nazionali maggiori.

Erano le qualificazioni ai Mondiali del 2002, quelli di Corea e Giappone, e l’Australia, all’epoca ancora inserita nella Federazione dell’Oceania, era tranquillamente in vetta al girone di qualificazione.

Il sistema di qualificazione prevedeva due gironi da cinque squadre, con le due vincenti dei gironi che si sarebbero poi affrontate in una sorta di “finale” che dava accesso allo spareggio contro una squadra sudamericana, per poi arrivare davvero ai Mondiali.

Australia e Samoa Americane erano inserite nel girone insieme a Fiji, Tonga e Samoa.

Le Samoa Americane si erano affiliate alla FIFA nel 1963, e all’epoca, al momento di affrontare l’Australia, avevano perso TUTTE le partite ufficiali giocate; in più per la partita contro l’Australia, il CT aveva diversi problemi, tra quelli burocratici – alcuni calciatori, tra cui i più forti, non potevano essere schierati per questioni di passaporto, e altri ragazzi erano invece impegnati con gli esami di maturità.

Anche in virtù di questo, l’allenatore dell’Australia Frank Farina non convocò nessuno dei titolari abituali, compresi i giocatori che militavano in Europa. Questo non servì a limitare il passivo per le Samoa Americane.

Dopo 10 minuti di resistenza, l’Australia dilagò: Archie Thompson mise a segno ben 13 reti, Zdrilic ne mise a segno 8, Boutsianis fece una tripletta. E la partita terminò così sul punteggio di 31-0 per l’Australia.

L’evidente divario in campo fece sì che l’Australia ebbe anche fatica a contenersi. I Socceroos chiusero il girone al primo posto, a punteggio pieno e con una differenza reti di +66. Le Samoa Americane chiusero ovviamente con quattro sconfitte in altrettante partite, 57 gol subiti e nessuno segnato.

L’Australia vinse lo spareggio con la Nuova Zelanda ma poi perse quello con l’Uruguay per andare al Mondiale, e dal 2006 fece richiesta alla FIFA di poter essere ammessa alla confederazione asiatica.